Il questionario CABI (Child & Adolescent Behavior Inventory), stampabile e fotocopiabile, può essere consegnato ai genitori che segnalano problemi emozionali e/o comportamentali in un loro figlio/a. Il genitore o i genitori lo compilano con comodo a casa o nella stanza di attesa dell’ambulatorio (occorre al massimo una decina di minuti). Può essere utile lo compilino ambedue in accordo; se vi sono differenti opinioni, possono usare inchiostro con due colori diversi sullo stesso questionario (ad es.risposte della madre in blu, del padre in rosso).
Il pediatra può valutare facilmente, sulla base delle risposte date dai genitori, il tipo e l’entità dei problemi segnalati. I sintomi sono raggruppati in aree omogenee, separate nel questionario da piccoli triangoli sul lato destro, e indicate con maggior precisione nella tabella recante i punteggi di riferimento delle 10 aree con più items (domande) e più rilevanti. Per il calcolo, alle risposte “Vero” vanno assegnati 2 punti, “In parte o a volte vero” 1 punto, “Falso” 0 punti. Per le altre 11 aree, in caso di risposta “Vero” o “In parte e a volte vero”, è opportuno chiedere al genitore ulteriori informazioni.
Sulla base del questionario non si può fare una diagnosi, ma si ottiene un orientamento sulle problematiche segnalate, e non di rado su altre che il genitore aveva sottovalutato. Il pediatra ha pertanto indicazioni sugli argomenti per i quali chiedere al genitore ulteriori informazioni e, sulla base di quanto rilevato, dargli i consigli che riterrà opportuno ed eventualmente suggerirgli una valutazione neuropsichiatrica.
Per ulteriori informazioni v. Rivista di Pediatria Preventiva e Sociale, anno X, n.3, 2015, pagg.40-44.