Si è tenuto a Napoli dal 12 al 13 gennaio, il Simposio Multidisciplinare di Medicina del Sonno in Età Evolutiva “Sonno e Respiro 2019”, che ha realizzato un laboratorio didattico innovativo, raccogliendo consensi tra Pediatri universitari, ospedalieri e di libera scelta, oltre professionalità di altre discipline mediche, chirurgiche e del Comparto, impegnati nella gestione integrata dei bisogni di salute in età pediatrica e di transizione, con oltre 150 presenze. L’evento, organizzato da Luigi Masini, AORN Santobono-Pausilipon, ha realizzato un focus sulla disciplina, ponendo la multidisciplinarietà come filo conduttore di un itinerario comune attraverso la Medicina del Sonno, aprendo al territorio la conoscenza della disciplina e avvicinando il filtro territoriale al terzo livello assistenziale; è stata anche sottolineata la necessità di favorire l’integrazione tra culture scientifiche delle età evolutiva e adulta, per realizzare compiutamente una cultura di transizione, esigenza particolarmente sentita quando si parla di pazienti medicalmente complessi. Il Simposio ha approfondito molti aspetti della salute in età evolutiva, dalle basi teoriche del sonno e della funzione respiratoria alla diagnostica polisonnografica; dai disturbi neuropsichiatrici e respiratori nel sonno alle comorbidità nel bambino e nell’adolescente con obesità; dal confronto tra scuole di specialità chirurgiche sui temi sonno correlati a una finestra sul mondo delle neuroscienze, con focus sulle malattie neuromuscolari.
L’evento è stato aperto dall’intervento del presidente della Società Italiana di Pediatria, Alberto Villani, che ha sottolineato la portata nazionale dell’evento e la necessità di percorsi formativi altamente specializzati in una prospettiva di Pediatria integrata, seguito dall’intervento del vice presidente OMCeO Napoli, Bruno Zuccarelli, che ha portato il saluto dell’Ordine. All’evento sono intervenuti anche il presidente della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, Giuseppe Di Mauro, e il segretario Maria Carmen Verga.